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Quote associative Comuni - 2025

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

In questi ultimi anni si è assistito ad un crescendo di nuove normative che hanno coinvolto pesantemente  gli uffici demografici: dall'accordo di separazione e divorzio in comune, alla disciplina delle unioni civili, dai Regolamenti Europei sui documenti pubblici, divorzio e regime patrimoniale, alla giurisprudenza della Corte Costituzionale sul cognome da attribuire al figlio e sull'adozione, per  non tralasciare il delicato tema dei senza fissa dimora e l'A.I.R.E. Da ultimo il passaggio delle anagrafi comunali in  ANPR, da estendere nei prossimi mesi ad ANSC ed infine i nuovi servizi digitali elettorali.
Gli Ufficiali di Stato Civile, Anagrafe ed Elettorale, forse a loro insaputa,  sono diventati tra i protagonisti per  una riforma complessiva della gestione della Pubblica Amministrazione per renderla meno burocratica. più efficiente e meno costosa.
Tutto ciò ha richiesto agli operatori un impegno costante di aggiornamento professionale, in una realtà pubblica dove la formazione è spesso  trascurata, per essere in grado di corrispondere alle esigenze generali di efficientamento dei servizi  ed in particolare dei cittadini delle rispettive comunità.
Anusca ha accompagnato gli operatori in questo lungo e impegnativo percorso, che possiamo definire una rivoluzione copernicana, mettendo a disposizione mano-a-mano, grazie ai suoi esperti, informazioni,  servizi e soluzioni operative   continuamente aggiornati, che hanno incontrato un sempre maggiore interesse da parte delle Amministrazioni Comunali. In particolare la "Quota E" -la più completa- ed apprezzata,  rappresenta oggi oltre il 50% delle quote associative, mentre la "Quota D" si attesta al 33%.
Tenuto conto di quanto sopra, il Consiglio Generale e la Giunta Esecutiva A.N.U.S.C.A -ritenendo che le attuali quote A, B e C  non assicurino oggi il supporto minimo   indispensabile, agli operatori per svolgere il lavoro quotidiano, ha ritenuto opportuno  stabilire per l'anno 2025 le seguenti quote associative:

- QUOTA ORDINARIA (ex "Quota E")
- QUOTA AGEVOLATA (ex "Quota D")

Si sottolinea che le nuove quote ORDINARIA (ex Quota E) e AGEVOLATA (ex Quota D) non prevedono aumenti e manterranno le medesime tariffe degli anni precedenti. 


PER CONOSCERE LE QUOTE SOCI INDIVIDUALI 2025 CLICCA QUI


 
Abitanti
Classe
Quota "Ordinaria"
Quota "Agevolata"
0-1000
1
€ 350,00
€ 200,00
1000-5000
2
€ 750,00
€ 310,00
5000-15000
3
€ 1.100,00
€ 440,00
15000-50000
4
€ 1.300,00
€ 560,00
oltre 50000
5
€ 3.500,00
€ 750,00
 
 
 
 
 
 

Le quote si possono versare tramite:

c/c postale n.  000010517407 ► bonifico postale IBAN  IT 90 A 07601 02400 000010517407
bonifico bancario presso la Banca INTESA SAN PAOLO, filiale di Castel San Pietro Terme
► IBAN  IT  36 Q 03069 36754 074000005821
bonifico bancario presso la BANCA DI IMOLA, filiale di Poggio Piccolo (BO)
► IBAN  IT 28 S 05080 36711 CC0320622344
bonifico bancario presso la BANCA BCC FELSINEA, filiale di San Lazzaro di Savena (BO)
► IBAN IT 57 E 08472 37071 000000114567

intestati ad A.N.U.S.C.A. - Viale delle Terme n. 1056 - 40024 - Castel San Pietro Terme (BO) - C.F. 90000910373


Integrazioni.
Coloro che hanno già versato la quota "Agevolata" per il 2025 potranno passare alla quota "Ordinaria" attraverso "integrazione".

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 

Legge 4 agosto 2017, n. 124 - articolo 1, commi 125-129. Adempimento degli obblighi di trasparenza e di pubblicità