I lavori si sono aperti con un approfondimento dei temi più attuali della materia elettorale. Il primo ad intervenire il Vice Prefetto Fabrizio Orano che ha posto all'attenzione della platea un bilancio del primo anno di sperimentazione di dematerializzazione delle liste elettorali.
A seguire Sergio Santi ha illustrato proposte di semplificazione del servizio elettorale quali modifica radicale del sistema delle revisioni, delle funzioni delle Commissioni elettorali circondariali, digitalizzazione delle liste generali, eliminazione del fascicolo cartaceo e tessera elettorale nonché eliminazione delle liste sezionali da stampare solo in occasione delle consultazioni.
Sempre sul tema della semplificazione elettorale è stato l'intervento dell' On. Giorgio Zanin che ha illustrato la proposta di legge delega per la compilazione delle liste elettorali e per l'abolizione della tessera elettorale.
Dopo l'elettorale è stata la volta della cittadinanza: la relazione di Grazia Benini ha avuto come obiettivo quello di porre l'attenzione su quelle che sono le ipotesi più frequenti di rinuncia alla cittadinanza italiana, quello che la norma prevede e l'attività che deve porre in essere l'ufficiale dello stato civile. Quindi non solamente le ipotesi di rinuncia previste dalla legge attuale ma anche alcune ipotesi pregresse nelle quale l'ufficiale dello stato civile spesso si " imbatte" soprattutto nei procedimenti di riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis.
L'esperto ANUSCA Andrea Antognoni e l'avvocato ASGI Giulia Perin si sono invece confrontati sull'evoluzione del diritto di soggiorno e all'unità familiare dei cittadini europei. Un tema che riguarda direttamente i procedimenti anagrafici e che presenta molteplici collegamenti con l'evoluzione del diritto di famiglia e, soprattutto, degli interventi della giurisprudenza interna ed europea. Il diritto di soggiorno delle coppie composte da persone dello stesso sesso rappresenta senz'altro il punto di maggiore interesse, che negli ultimi anni ha sollevato un ampio dibattito in dottrina e che, con l'approvazione della legge n. 76/2016 comporta oggi, per gli ufficiali d'anagrafe, ulteriori novità di carattere operativo.
Ancora legge 76/2016, questa volta sul versante convivenze di fatto per la relazione del notaio Maria Luisa Cenni, che ha illustrato gli aspetti di competenza notarile del nuovo istituto: i requisiti soggettivi, oggettivi, di pubblicità e di opponibilità dei contratti di convivenza (commi 36, 37 e 52), la loro forma e contenuto in relazione al comma 53 della legge n. 76/2016. In particolare il regime della comunione legale dei beni e la sua modifica alla luce del comma 54. E ancora, le particolari esigenze di pubblicità dei regimi patrimoniali e l'anomala scelta del legislatore di affidarla ai registri dell'anagrafe, lo scioglimento del contratto di convivenza; l'incidenza dello scioglimento in particolare sui regimi patrimoniali; la pubblicità e l'opponibilità dello scioglimento.
Dopo l'intervento del notaio, ANUSCA ha riservato, a sigillo dell'intensa mattinata, un momento di ringraziamento agli operatori demografici che hanno dato la propria disponibilità a supportare gli uffici dei Comuni coinvolti dal sisma del Centro Italia, con la consegna di un attestato di benemerenza. Sono intervenuti Lorella Capezzali, Roberto Bruschi, Fabrizio Ioannucci e Gabriele Vincenzi, che hanno brevemente raccontato alla platea la loro esperienza. Successivamente sono stati chiamati gli operatori che si sono recati sui luoghi del sisma presenti in sala per la consegna dell'attestato, con un ringraziamento agli assenti per il meritorio lavoro svolto.