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stato civile

La Convenzione dell'Aja del 5 ottobre 1961 sull'abolizione della legalizzazione degli atti pubblici stranieri è entrata in vigore per il Brasile dal 14 agosto 2016, data dalla quale la legalizzazione degli atti pubblici brasiliani viene sostituita dall'Apostille, apposta da parte degli uffici notarili "Cartórios" delle Capitali degli Stati federati indicati sul sito www.cnj.jus.br/haia, la quale viene applicata anche alle traduzioni degli stessi atti pubblici, solo a condizione che la traduzione sia eseguita da traduttori pubblici giurati ricompresi nelle liste predisposte dalle Giunte Commerciali degli Stati federati. Tali liste sono pubblicate sui siti web delle Giunte Commerciali di ogni Stato (siti web accessibili nella sezione "Approfondimenti" di questa pagina).
Dal sito del Consolato italiano in San Paolo l'elenco dei traduttori ufficiali e i relativi collegamenti.
Gli atti pubblici brasiliani grazie all'Apostille apposta sul documento e sulla sua traduzione giurata sono riconosciuti validi in Italia.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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