Chiunque poteva accedere ai dati
degli assistiti registrati al portale di una Asl , e non
solo, ma poteva anche modificarli.
Il Garante per la protezione dei dati personali e' intervenuto d'urgenza
per bloccare la sezione del sito e fermare la violazione della
riservatezza. La predetta anomalia era stata segnalata al Garante da
un cittadino che per caso mentre utilizzava i servizi on-line
offerti dall'Azienda sanitaria poteva accedere ai dati di altre
persone e consultare tutte le schede anagrafiche trovate
nelle quali erano registrati l'indirizzo di residenza, il codice fiscale
o il numero di telefono
.
- Documento web n. 4630534 Garante per la privacy