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stato civile

Dal sito dell'Anci si riporta la news  su:
"In ordine alla questione relativa alla trascrizione dei matrimoni omosessuali, la circolare a suo tempo emanata dal ministro Alfano risulta chiara:  qualora il sindaco non proceda alla cancellazione, eventualità contemplata dalla circolare stessa, e rimanga pertanto inerte, si procede all'annullamento d'ufficio dell'atto qualificato illegittimo. Appare evidente che in tal caso non può intervenire o rimediare lo stesso soggetto già 'inerte'  che ha emanato l'atto, ma altro organo previsto dalla legge, ossia in tal caso il prefetto. In conclusione, l'ordinamento prevede rimedi specifici e non è in alcun modo imputabile al Sindaco alcuna fattispecie rientrante nell'omissione di atti d'ufficio, in quanto l'annullamento è posto in capo al prefetto e comunque non sussistono i presupposti e i requisiti per la fattispecie di reato''. E' quanto precisa il segretario generale dell'Anci, Veronica Nicotra, in merito alle polemiche scaturite dalla mancata cancellazione della trascrizione dei matrimoni gay celebrati all'estero, da parte di alcuni primi cittadini, dopo la richiesta dei Prefetti.
In particolare, la polemica in corso riguarda il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, che nei giorni scorsi aveva reso noto di essere stato iscritto nel registro degli indagati da parte della Procura, proprio per la mancata cancellazione delle trascrizioni. Polemica non placata neanche a fronte della dichiarazione della stessa Procura, secondo cui il fascicolo risulta a carico di ignoti. "E' vero che c'è una denuncia contro ignoti - ribatte il primo cittadino meneghino - ma quell'ignoto sono io''."

 
 
 
 
 
Valentini Alessio.