Dal sito del <garante Privacy :
"Le strutture sanitarie non possono raccogliere in maniera sistematica e preventiva informazioni sulle convinzioni religiose dei pazienti. Le strutture possono trattare tali informazioni solo se il malato richieda di usufruire dell'assistenza religiosa e spirituale o se ciò risulti indispensabile nello svolgimento dei servizi necroscopici per rispettare le volontà espresse in vita dal paziente. Lo ha stabilito il Garante privacy con un provvedimento a carattere generale [doc. web n. 3624070] adottato a seguito di alcune segnalazioni. La prassi in uso presso numerose strutture sanitarie di somministrare ai pazienti, al momento del ricovero, questionari volti ad acquisire informazioni relative anche al loro credo religioso è stata giudicata dal Garante non in linea con la regole dettate in materia fin dal 2005"