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Dal sito www.comuni.it si pubblica questa interessante notizia:
 
Proseguono i lavori per la creazione dell'identità digitale del
cittadino, inquadrata nel progetto dell'Agenda Digitale che rappresenta
una delle sette iniziative principali individuate nella più ampia
Strategia EU2020, finalizzata a una crescita inclusiva, intelligente e sostenibile dell'Unione.

A fine giugno era stato trasmesso a Bruxelles lo schema di decreto riguardante il Sistema Pubblico per la gestione dell'identità digitale - SPID, mentre ieri mattina alle 8,30 in Commissione parlamentare di vigilanza sull'anagrafe tributaria si è svolta l'audizione di Angelo Rughetti, Sottosegretario di Stato al Ministero per la semplificazione e la pubblica amministrazione, il quale ha dichiarato che sta per essere emanato il decreto attuativo per l'istituzione dell'identità digitale (SPID), che permetterà l'utilizzo in sicurezza, da parte dei cittadini, dei servizi pubblici sulla rete.

Il progetto di identità digitale comprende molti strumenti.


La carta nazionale dei servizi (CNS). Strumento di  identificazione in rete che consente la fruizione dei servizi delle amministrazioni pubbliche. La CNS non contiene la foto del titolare e
non richiede particolari requisiti di sicurezza per il supporto plastico. La completa corrispondenza informatica tra CNS e CIE (Carta  d'Identità Elettronica) assicura l'interoperabilità tra le due carte.
Per ulteriori approfondimenti, si veda il decreto 9 dicembre 2004 e la sezione delle specifiche tecniche.
La firma elettronica. equivalente elettronico della tradizionale firma autografa su carta - è associata stabilmente al documento elettronico sulla quale è apposta e ne attesta con certezza
l'integrità, l'autenticità, la non ripudiabilità. Si ricorda l'importanza di mantenere sempre aggiornati i prodotti di firma e verifica delle firme digitali in uso per evitare spiacevoli conseguenze (firme non valide o verifiche errate). Il documento così sottoscritto assume piena efficacia probatoria.
L'anagrafe nazionale popolazione residente.  Un'anagrafe centralizzata della popolazione residente in Italia e della popolazione italiana residente all'estero per favorire il processo di
digitalizzazione della p.a. ed il miglioramento dei servizi al cittadino
Il documento digitale unificato  (DDU). Documento elettronico, che sostituirà la carta di identità e la tessera sanitaria e consentirà di dotare tutti i cittadini di un valido strumento per
l'accesso ai servizi in rete.
Il sistema pubblico di identità digitale (SPID). L'infrastruttura nazionale di autenticazione dei cittadini italiani, prevista dall'art. 64 del codice per l'amministrazione digitale (Cad),
la cui realizzazione consentirà l'accesso a servizi online della pubblica amministrazione e delle imprese.

L'avvio del sistema SPID è previsto entro aprile 2015 ed è una delle priorità indicate dal Presidente del Consiglio dei Ministri.

Come già detto, lo schema di decreto attuativo è stato già rilasciato dall'Unità di missione per l'Agenda Digitale ed è stato avviato l'iter  di approvazione/emanazione.

Secondo qunto si legge sul sito dell'AgID  le p.a. non dovranno gestire direttamente l'autenticazione degli utenti poiché sarà eseguita dai gestori di identità che forniranno il servizio di autenticazione a titolo gratuito alle amministrazioni. È disponibile la prima bozza delle specifiche di interfaccia dello SPID dove sono esposti dettagliatamente i rapporti tra gestori di identità (Identity Provider), fornitori di servizi (Service Provider) e utenti (User Agent).

La lettura della bozza è a dir poco ostica, per via del linguaggio  utilizzato, estremamente tecnico. Comunque si preannuncia una rivoluzione sia in ambito amministrativo che sociale. Anche se da una prima lettura sembra che negli uffici anagrafe di cambiamenti se ne vedranno ben pochi, visto che tutto il lavoro sarà nelle mani di queste entità dal nome futuristico e inquietante, i c.d. "Identity Provider" o meglio "fornitori di identità".

Le immagini evocate da tale nome sono molteplici, ma per ora ci limitiamo ad aspettare fiduciosi il futuro che ormai sembra essere alle porte.


 
 
 
 
 
Valentini Alessio.