Si sono presentati il 23 agosto presso il Commissariato del Governo per la provincia di Trento per chiedere il riconoscimento dello status di profughi, i primi connazionali di origine trentina che, in relazione ai noti eventi bellici, hanno chiesto di essere rimpatriati dalla Siria, secondo quanto previsto dal decreto interministeriale del 3 agosto scorso.
Sono state immediatamente attivate le procedure per la verifica dei requisiti per l'ammissione ai benefici economici e di prima sistemazione alloggiativa, previsti dalle norme vigenti, ed è stato rilasciato il decreto di riconoscimento dello status di profugo.
Il Comune di Trento, presso il quale a suo tempo risultavano residenti i connazionali rimpatriati, ha già predisposto i primi interventi di sostegno ed accoglienza.
Fonte: Ministero dell'Interno