Sono 200 i primi decreti di concessione della "cittadinanza italiana per matrimonio" firmati in questi giorni dal Prefetto di Firenze, Luigi Varratta.
Si avvia così anche a Firenze la nuova fase di attuazione della disposizione che ha trasferito ai prefetti, dal 1° giugno, le competenze per il riconoscimento della cittadinanza italiana agli stranieri che hanno sposato cittadini italiani.
D'ora in poi sarà, infatti, il prefetto l'unica autorità competente a decidere e tutto l'iter per la concessione della cittadinanza italiana per matrimonio si svolgerà in prefettura. L'obiettivo delle nuove disposizioni è quello di velocizzare le procedure e di favorire al tempo stesso i processi di integrazione.
Nessun cambiamento invece riguardo alla cittadinanza italiana per residenza, che continuerà ad essere concessa dal Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell'Interno.
Tra le domande accolte finora dal prefetto, i nuovi cittadini italiani sono distribuiti in modo omogeneo su tutto il territorio provinciale, con una maggiore concentrazione nel capoluogo; netta è la prevalenza femminile e per quanto riguarda le nazionalità d'origine, la maggior parte proviene da Paesi europei (Romania, Polonia, Georgia), Africa (Marocco e Senegal) e Sud America (Perù e Colombia).
(fonte: Ministero dell'Interno)