Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 17 luglio 2023 ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo di attuazione della direttiva (UE) 2021/1883 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 ottobre 2021, sulle condizioni di ingresso e soggiorno dei cittadini di paesi terzi che intendano svolgere lavori altamente qualificati, e che abroga la direttiva 2009/50/CE del Consiglio. Tra le principali modifiche introdotte:
"la possibilitą di rilasciare la carta blu UE anche ai lavoratori stagionali in possesso dei requisiti richiesti per i lavori altamente qualificati, considerati quindi al di fuori delle quote massime di stranieri da ammettere nel territorio dello Stato per lavoro subordinato;
la facilitazione per l'ingresso di dirigenti e specialisti operanti nei servizi delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione;
la promozione dell'imprenditorialitą innovativa, consentendo ai cittadini stranieri con carta blu UE la possibilitą di esercitare un'attivitą autonoma in parallelo a quella di lavoro subordinato;
condizioni pił favorevoli per il ricongiungimento familiare e per l'accesso al mercato del lavoro del coniuge e dei familiari del richiedente la carta blu UE" Fonte: comunicato stampa Governo n.43 .
Seminario di aggiornamento professionale - in collaborazione con ANDIGEL
Pomeriggio di Studio
Pomeriggio di Studio
Webinar riservato agli operatori del Comune di Marano di Napoli
Corso riservato ai dipendenti del Comune di Garbagnate Milanese