Dal primo ottobre 2021 ha preso il via il Censimento Permanente della Popolazione e delle Abitazioni 2021, articolato in due rilevazioni campionarie: Areale e da Lista. Per l'anno 2021, è stato coinvolto un campione di 2.472.400 famiglie, in 4.351 Comuni
sull'intero territorio nazionale. Ai cittadini selezionati a campione è stata inviata una lettera e allegate istruzioni per la compilazione del questionario online. In alternativa, i cittadini interessati verranno contattati direttamente dagli operatori comunali che somministreranno di persona il questionario con l'ausilio di dispositivi informatici. Partecipare al censimento è un obbligo di legge. A riguardo, il Ministero dell'Interno ha emanato la Circolare DAIT n.92/2021 con la quale, tra l'altro, ha evidenziato "l'obbligatorietà di
risposta e l'importanza del censimento",
Come ricorda l'ISTAT, gli obiettivi del Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni (CP) sono:
"a) assolvere agli obblighi di rilevazione stabiliti dal Regolamento (CE) n. 763/2008 del
Parlamento europeo e del Consiglio del 9 luglio 2008, relativo ai censimenti della
popolazione e delle abitazioni e dai relativi Regolamenti di attuazione;
b) produrre i dati statistici (ipercubi1
) e i metadati da trasmettere alla Commissione
(Eurostat) previsti dal Regolamento di esecuzione (UE) 2017/712 della Commissione
del 20 aprile 2017 recante modalità di applicazione del Regolamento (CE) n.
763/2008;
c) produrre un quadro informativo statistico sulle principali caratteristiche strutturali
della popolazione a livello nazionale,regionale e locale ("Recommendations forthe
2020 Censuses of Population and Housing", Conference of European Statisticians -
United Nations Economic Commission for Europe (UNECE);
d) determinare la popolazione legale nel territorio di ciascun Comune come previsto
dalla legge n.205 del 27 dicembre 2017, articolo 1, comma 236;
e) fornire dati e informazioni utili all'aggiornamento e alla revisione delle anagrafi
comunali della popolazione residente (art. 46 del D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223) e
dell'Anagrafe nazionale della popolazione residente, ANPR (art. 62 del decreto
legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell'amministrazione digitale);
f) produrre informazioni sulla consistenza numerica delle abitazioni e sulle
caratteristiche di quelle occupate (anche in riferimento al Regolamento (CE) n. 1722/2005 della Commissione del 20 ottobre 2005 relativo ai principi di stima dei
servizi di abitazione ai fini del Regolamento (CE/Euratom) n. 1287/2003 del Consiglio
del 15 luglio 2003 relativo all'armonizzazione del reddito nazionale lordo ai prezzi di
mercato)."
- cfr. il Piano generale Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni 2021
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