Intervista al Presidente di ANUSCA, Paride Gullini
Siamo nell'epoca della comunicazione, di INTERNET, delle WEB-TV, dei contenuti autoprodotti dai singoli cittadini come dimostrano, ogni giorno, fenomeni come You Tube e Current TV (il nuovo canale satellitare SKY che manda in onda i filmati prodotti dagli stessi cittadini) o la crescita dei blog, veri e propri diari telematici.
In questo ricco panorama di novità, anche ANUSCA si contraddistingue per saper cogliere le innovazioni e soprattutto per progettare e realizzare soluzioni con ridotti costi di investimento in grado di facilitare un percorso di crescita di tutti i comuni, anche di quelli più piccoli.
Uno degli aspetti più significativi di questi ultimi anni attiene al valore della comunicazione anche nella Pubblica Amministrazione intesa non solo come mera propaganda bensì come esigenza di fare circolare le informazioni.
La comunicazione ed il suo ruolo strategico sono il "filo conduttore" del progetto realizzato da ANUSCA e POSTECOM denominato "Città in TV - Il Comune Informa". Per cercare di capire meglio di cosa si tratta, abbiamo intervistato il Presidente di ANUSCA Paride Gullini.
ANUSCA ha sviluppato da qualche mese un progetto di TV via Internet per le pubbliche amministrazioni. Ci può dire in cosa consiste ?
"In collaborazione con Postecom e Semplicità - spiega il presidente Gullini - ANUSCA ha realizzato un canale specifico denominato "Città in Tv - Il Comune Informa" attraverso il quale le Amministrazioni comunali possono comunicare ai propri cittadini, informazioni, di servizio, eventi, novità, sotto forma di notizie di testo e filmati che "a rotazione" vengono pubblicati sul canale. I punti video (LCD o Plasma a schermo piatto) possono essere collocati nelle sale d'attesa degli uffici anagrafici, negli Uffici Relazioni con il Pubblico, in tutti gli spazi di grande frequentazione.Il canale inoltre è accessibile anche tramite INTERNET".
Chi cura i contenuti che vengono pubblicati sul canale ?
"ANUSCA garantisce, attraverso la propria redazione un palinsesto di notizie e video per assicurare e al cittadino tutte le informazioni di competenza dell'area demografica per informarlo correttamente sui vari servizi (cosa fare per avere la carta d'identità, il cambio di residenza, l'attestato di soggiorno permanente, ecc...) e contemporaneamente aggiornarlo sulle novità normative che interessano i cittadini. Statisticamente sette cittadini su dieci quando varcano la porta del Comune, si rivolgono ai Servizi Demografici. E' evidente quindi che la comunicazione che promuoviamo è ad alto valore aggiunto ed interessa tutti i cittadini".
Il Comune può inserire sul canale proprie notizie ?
"Certamente, l'infrastruttura tecnologica garantisce ad ogni comune la possibilità di personalizzare la propria informazione, addirittura diversificando le notizie per ogni singolo punto video. Questo strumento consente al Comune e ad Anusca di realizzare contenuti editoriali che interessano tutta la cittadinanza (dall'apertura della scuola dell'infanzia, all'avvio di un importante cantiere, dalla pubblicazione di un bando, al resoconto del consiglio comunale) ".
Come hanno risposto i comuni a questa proposta di ANUSCA?
"Dopo che inizialmente la nostra proposta ha destato qualche perplessità, stiamo registrando un forte interesse per l'iniziativa anche grazie ad una forte campagna pubblicitaria. I comuni di Castel S.Pietro Terme e di Calenzano Fiorentino, saranno i primi a partire in settembre, ma altri hanno già manifestato la loro adesione. Se si considera che i costi di adesione sono estremamente ridotti e che le Amministrazioni Comunali possono stringere rapporti con sponsor locali che potranno avere visibilità con video o banner in modo da coprire i costi di gestione".
In definitiva cosa deve fare un Comune che voglia aderire al progetto Città in TV - Il Comune informa" ?
"Deve acquistare tanti televisori e personal computer quanti sono le postazioni che intende allestire (ANUSCA può anche offrire un pacchetto "tutto compreso"). ANUSCA ed i partner installeranno il software e con relativa formazione. Per informazioni è possibile consultare il nostro sito www.anusca.it o contattare il nostro responsabile dell'innovazione, dott. Alessandro Francioni (innovazionepa@anusca.it ) ".
di Paride Gullini
Non sono poche, in questi giorni, le segnalazioni che ci pervengono da colleghe e colleghi circa i rischi che, in assenza di più precise indicazioni da parte del Ministero dell'Interno, il contributo previsto all'art.2, c, 11 della finanziaria 2008, finisca per essere introitato nelle casse comunali e devoluto, attraverso il fondo incentivante, a tutti i dipendenti, disattendendo così lo spirito della norma.
Com'è noto Anusca ha svolto nel corso del 2007 un'importante attività su tutto il territorio nazionale informando ed orientando migliaia d'operatori per una corretta applicazione delle disposizioni previste dal Dlgs n.30. L'impegno dell'associazione non si è limitato soltanto all'aspetto strettamente professionale ma, tenuto conto delle centinaia di migliaia di nuove iscrizioni anagrafiche di cittadini comunitari, ha ritenuto doveroso sensibilizzare il Ministero dell'Interno perché si trovassero risorse per compensare in qualche modo questo straordinario e delicato lavoro. In proposito l'ISTAT ci dice che al 31 dicembre 2007 la popolazione residente in Italia era di 59.619.290 persone mentre al 31 dicembre 2006 era di 59.131.287. L'incrementato demografico è stato determinato completamente dalle migrazioni provenienti dall'estero tenuto conto che nel corso del 2007 sono stati ben 558.019 le persone iscritte in anagrafe provenienti dall'estero ed i cittadini romeni residenti superano ormai le 600.000 unità.
Va riconosciuto che la Direzione Centrale Servizi Demografici ha condiviso e fatta propria la nostra richiesta portandola, a suo tempo, all'attenzione del Sottosegretario all'Interno, On. Francesco Bonato, grazie al cui interessamento, nella finanziaria 2008 è stata prevista una somma di € 10.000.000 a favore dei comuni, finalizzata ad incentivare tale attività straordinaria. Il 40% di questa somma ripartita tra i comuni è destinata al fabbisogno formativo rapportato alle unità di personale effettivamente impiegato per l'esercizio delle competenze attribuite dal decreto legislativo n.30, mentre il 60% viene ripartito tra i comuni in relazione all'impegno di lavoro derivante dall'esercizio della nuova competenza, da commisurarsi in relazione al numero di cittadini dell'Unione Europea per i quali è stata richiesta l'iscrizione anagrafica e dal numero delle richieste di attestazione di soggiorno permanente presentate.
Ci piace sottolineare questo risultato, ottenuto grazie all'impegno ed alla credibilità di cui gode oggi l'associazione, in quanto è la prima volta che a fronte di una nuova competenza trasferita agli uffici demografici, lo Stato prevede una somma, anche se modesta, per incentivare gli operatori che hanno provveduto ad applicare la nuova direttiva. Un plauso ed un riconoscimento meritano gli ufficiali d'anagrafe che hanno saputo applicare la nuova direttiva, che pure richiede accertamenti minuziosi e delicati, con l'iscrizione di circa 600.000 cittadini di altri paesi senza che si manifestassero particolari disservizi.
Ringraziamo le migliaia di operatori e di amministrazioni comunali che ci sostengono dimostrando di apprezzare il lavoro che Anusca svolge sia a livello nazionale che internazionale per supportare i delicati compiti che gli operatori demografici sono chiamati a svolgere in una società che sta cambiando la sua struttura sociale anche per la grande mobilità delle persone che contraddistingue la nostra epoca. Assicuriamo il nostro impegno per far sì che il fondo previsto in finanziaria sia devoluto agli operatori impegnati in queste nuove funzioni. Solleciteremo la Direzione Centrale dei Servizi Demografici e le Organizzazioni Sindacali perché sul punto ci siano la massima chiarezza e trasparenza e si possa arrivare ad una nuova circolare che elimini ogni dubbio circa la destinazione degli incentivi.
In questi giorni il presidente di ANUSCA, Paride Gullini, ha ricevuto un telegramma dal Presidente del Senato della Repubblica, Sen. Renato Schifani, in riferimento alla richiesta d'adesione formulata dal presidente Gullini per il Comitato d'Onore del 28° Convegno nazionale di ANUSCA, che si terrà a Riccione dal 17 al 21 novembre.
Ecco il testo:
"In riferimento alla sua cortese richiesta, sono lieto di comunicare la mia adesione al Comitato d'Onore costituito per il XXVIII Convegno nazionale per amministratori ed operatori dei servizi demografici. Augurando ogni successo alla manifestazione, invio cordiali saluti.
Renato Schifani - Presidente del Senato della Repubblica".
RICCIONE 17 - 21 Novembre 2008 (Palazzo dei Congressi)
Argomenti di massima
Martedì 18 Novembre
* L'Unione Europea e le nuove politiche migratorie: il ruolo fondamentale dell'anagrafe
* La riforma dell'anagrafe al centro delle politiche per la sicurezza
* Le nuove disposizioni in materia di iscrizione anagrafica dei cittadini stranieri e comunitari anche ai fini della sicurezza e della gestione amministrativa
* INA-SAIA - strumento di semplificazione
* Tra ansie di semplificazione, nuovi procedimenti amministrativi e tutela della privacy
* Tavola Rotonda:
"Le ultime disposizioni in materia di cittadini comunitari. Un sistema ormai consolidato o in continua evoluzione?"
Mercoledì 19 Novembre
* Il rispetto della volontà della partoriente di non essere nominata nell'atto di nascita: una peculiarità dei sistemi italiano e francese nel contesto europeo
* "European Civil Registry Network" (ECRN): sistema telematico per l'interoperabilità degli Uffici di Stato Civile per lo scambio dei certificati a livello europeo
* Efficacia delle sentenze dei tribunali italiani in materia matrimoniale
* L'art. 98 del DPR 396/2000: nuovo indirizzo ministeriale ed orientamenti della giurisprudenza
* Il riconoscimento di figlio naturale da parte del cittadino non italiano: le condizioni dell'art. 35 della legge 218/95. Esame di alcune criticità, in particolare l'applicazione del diritto musulmano
* L'art. 19 del DPR 396/2000: problematiche applicative ed indirizzi contrastanti
* Cognome da attribuire a seguito del conferimento della cittadinanza italiana e registrazione dell'atto di nascita. Problematiche e ipotesi di soluzioni
* Tavola Rotonda:
"Problematiche applicative di diritto internazionale privato per l'ufficiale di stato civile
Giovedì 20 Novembre
* Censimento generale della popolazione: le novità
* Dalle deleghe all'esercizio delle funzioni di ufficiali di stato civile e anagrafe al riconoscimento degli operatori
* L'Ufficiale Elettorale - esperienze e prospettive
* Si possono eliminare i tabelloni della propaganda elettorale?
* Proposte per una riforma organica del T.U. 20 marzo 1967, n. 223
* A 9 anni dall'introduzione della tessera elettorale, bilancio e proposte di superamento
Manifestazioni Collaterali
In contemporanea con i lavori si terranno Workshop su casistiche particolari
Informazioni
segreteria 051.944641 - fax 051.942733