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XXXVII Convegno Nazionale ANUSCA

 

Abano Terme (PD), 3/7 Dicembre 2018

 
 
 

GIOVEDÌ 6 DICEMBRE 2018 - 1ª SESSIONE

 
 
 
 

Fari puntati su elettorale e censimento permanente. E la voce dei Sindacati.


Come da tradizione la mattinata del giovedì si è aperta con interventi in materia elettorale. Ha coordinato la sessione di lavoro Claudio Galtieri, già Procuratore Generale della Corte dei Conti.

Ha aperto la serie l'esperto ANUSCA Sergio Santi che ha condotto una riflessione sul tema dei diritti elettorali: principi norme e prassi a settant'anni dall'entrata in vigore della Costituzione. Il Vice Prefetto Fabrizio Orano della Direzione Centrale dei Servizi Elettorali è invece entrato nel vivo delle possibili novità normative del procedimento elettorale in vista delle prossime consultazioni europee e del ciclo generale di elezioni amministrative. Orano ha anticipato le novità normative che sono in questi giorni al vaglio del Senato e hanno già superato l'esame della Camera. Nello specifico si è discusso di urne semi trasparenti che dovrebbero sostituire quelle attualmente in uso e garantire maggiore trasparenza; della riforma dell'albo dei presidenti di seggio tramite creazione di una graduatoria a sorteggio utile a sostituire i presidenti che rinunciano e snellire dunque le procedure; rotazione dei presidenti di seggio. La nuova norma eliminerebbe anche l'incompatibilità per i dipendenti delle Poste e per altre categorie a essere scelti come componenti di seggio. Infine sarebbe introdotto il criterio della parentela che vieta ai parenti fino al 2º grado dei candidati a divenire presidente o scrutatore, eccezion fatta per i Comuni piccoli in cui il criterio decade in caso non si riesca a formare il seggio per mancanza di numero minimo.

Altro tema caldo della mattinata è stata la statistica: primo piano sul censimento permanente. Valerio Fiorespino, Direttore Dipartimento per la raccolta dati e lo sviluppo di metodi e tecnologie per la produzione e diffusione dell'informazione statistica di ISTAT, ha illustrato i primi riscontri e le prospettive di utilizzo dei dati. "Quella partita ad ottobre è una raccolta dati molto positiva - ha dichiarato Fiorespino - avendo raccolto 1 milione e 100 mila intervista su un totale di 1 milione e 400 mila, nonostante un problema iniziale ai tablet utilizzati per la rilevazione, ora risolto pienamente". "C'è grande soddisfazione perché stiamo ottenendo ciò che ci eravamo prefissati: ottenere ogni anno i dati che prima producevamo ogni dieci". Saverio Gazzelloni, Direttore Centrale per la raccolta dati di ISTAT ha presentato invece il tema della rete comunale di rilevazione, nei primi riscontri del censimento permanente.

A seguire, Liliana Palmieri ha illustrato le peculiarità della figura degli ufficiali di anagrafe, aprendo la strada per l'intervento congiunto dei rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali: Federico Bozzanca (CGIL), Luigi Caracausi (CISL) e Daniele Ilari (UIL).
Le prospettive per una riqualificazione del nuovo contratto di lavoro degli operatori demografici sono state al centro della lunga riflessione che ha chiuso la sessione di lavoro.
I rappresentanti delle tre principali sigle sindacali del Paese, per la prima volta riuniti insieme durante il Convegno ANUSCA, hanno rimarcato le novità introdotte dal nuovo CCNL siglato da pochi mesi e i problemi operativi che restano ancora da risolvere. Tra i punti di maggiore interesse c'è il fatto che dopo quasi dieci anni di blocco contrattuale si è riusciti a raggiungere un accordo che affronta i nodi salienti del lavoro degli operatori demografici tenendo conto dei rivoluzionari cambiamenti avvenuti durante gli ultimi anni in tutti gli ambiti: nuove norme sul diritto di famiglia, immigrazione, il principio di digitalizzazione della PA, ecc.
In particolare si è parlato di riqualificazione del lavoro come obiettivo principale: da ottenere chiedendo più investimenti sulla formazione, puntando a fare riconoscere le specificità della funzione dell'Ufficiale di Stato Civile e delle sue competenze e, infine, adeguando le indennità economiche attraverso una più equa redistribuzione dei fondi assegnati alla categoria.

Tanti appuntamenti, nella mattinata, anche nella sala delle manifestazioni collaterali: hanno aperto la serie dei focus Roberto Gimigliano e Carla Cibola sulle criticità riscontrate dagli uffici anagrafe nel contesto del censimento permanente. A seguire Stefano Paoli e Agostino Pasquini hanno affrontato il tema della privacy nei servizi demografici a seguito del GDPR e i nuovi vari tipi di diritto di accesso.