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XXXVII Convegno Nazionale ANUSCA

 

Bellaria Igea Marina (RN), 27 Novembre/1 Dicembre 2017

 
 
 

MARTEDI' 28 NOVEMBRE 2017 - I SESSIONE

 
 
 

Al via la trentasettesima edizione del Convegno Nazionale


Su il sipario sul 37° Convegno Nazionale. Per l'edizione 2017 ANUSCA sceglie la Romagna, Bellaria Igea Marina, già cornice di diverse, fortunate edizioni.

Un evento che si colloca in un momento topico per il settore demografico, investito da una profonda fase di riforma che coinvolge tutta la Pubblica Amministrazione italiana: gli operatori sono protagonisti di diverse riforme legislative, che puntano alla digitalizzazione e all'attuazione di diritti civili. E' dunque importante fermarsi e avviare un momento di riflessione e dibattito su questi temi, tra operatori e realtà istituzionali.

Fin dall'inizio della sua storia, ANUSCA ha cercato di essere un punto di raccordo, di realizzare occasioni di dialogo e confronto. E il convegno nazionale vuole essere prima di tutto questo, anche nel 2017.

Dopo i saluti di Vincenzo Lo Moro di ISTAT, di Miranda Brugi in rappresentanza di ANCI, e di Filippo Giorgietti che ha fatto gli onori di casa per l'Amministrazione Comunale di Bellaria Igea Marina, come da tradizione, ha aperto i lavori la relazione del Presidente ANUSCA Paride Gullini, che nel rappresentare i temi più attuali del momento, ha rimarcato: "In questo contesto ci piace sottolineare che l'Associazione nel corso del 2017 ha promosso informazione e formazione su tutto il territorio nazionale,  grazie  all'attenzione che il  Dipartimento Affari Interni e Territoriali del Ministero dell'Interno, la Direzione Centrale dei Servizi Demografici, i Prefetti  da sempre ci riservano, ed al sostegno di  migliaia di Amministrazioni Comunali che rappresentano l'86% della popolazione italiana. Per dare l'dea di questo impegno organizzativo i dati riferiti al 31 ottobre: n. 364 iniziative con 18.553 giornate/presenza. Di queste n. 30  in Accademia con 2.552 giornate/presenza. Questi risultati sono frutto di un non sempre facile lavoro di squadra e di totale condivisione degli obiettivi che hanno visto coinvolti i Presidenti Provinciali e Regionali, centinaia di colleghe e colleghi, il team degli esperti, il personale dipendente ed hanno consentito di raggiungere con la formazione tutte le realtà territoriali del Paese, anche quelle di piccolissime dimensioni".
 
A seguire è stato proiettato un video che ha raccontato il mondo ANUSCA.

Terminato il video fra gli applausi della platea, ha preso la parola il Direttore dei Servizi Demografici Prefetto Paolo D'Attilio, coordinatore della giornata, per il suo intervento relativo alla governance, ossia il complesso dei principi e delle regole che ispirano l'azione del Viminale, nel progetto cardine della riformain senso digitale della Pubblica Amministrazione italiana, ossia ANPR.

E' stato quindi anticipato per ragioni organizzative l'intervento del Prof. Paolo Morozzo della Rocca, originariamente previsto nel pomeriggio. La relazione si è incentrata su un tema sempre attuale quale la disciplina dettata dalle leggi anti abusivismo: un argomento che ben conoscono gli ufficiali di anagrafe, chiamati a dirimere quotidianamente casistiche spesse controverse.

Gli interventi a seguire si sono invece incentrati sulla nuova carta di identità elettronica. Il Vice Prefetto Aggiunto Velia De Bono ha illustrato alla platea lo stato del progetto in questa fase di diffusione a livello nazionale. Paolo Aielli, amministratore delegato dell'IPZS, nella sua relazione ha invece sottolineato la funzionalità della CIE come piattaforma sicura per i servizi on line erogati dalla PA e dai privati a beneficio dei cittadini.

centralità è stata sottolineata anche nell'intervento di Mirko Calvaresi del Team per laTrasformazione Digitale, che ha illustrato alla platea degli operatori intervenuti, il ruolo e il contributo del Team per la definitiva attuazione del progetto ANPR. Calvaresi, nel corso del suo intervento ha illustrato i vantaggi del subentro in ANPR: grande semplificazione nella burocrazia e meno lavoro grazie alla razionalizzazione operata dalle software house che rende non più necessria la bonifica dei dati. "Il sistema è ancora giovane - ha rimarcato il rappresentante del Team Digitale - sono 26 i Comuni subentrati ufficialmente, ma grande trend in crescita (915 in prova di subentro)."

Il contesto più ampio dell'Agenda Digitale italiana è stata invece al centro della relazione di Antonio Samaritani, Direttore Generale dell'Agenzia per l'Italia Digitale. Samaritani ha posto l'accento sul ruolo di AgID per lo sviluppo dei servizi nella strategia per la crescita digitale. "La CIE è strumento fondamentale di sicurezza e insieme ad ANPR e SPID garantisce copertura totale della sicurezza personale. AgID punta all'avanzamento dei modelli esistenti e al rafforzamento di regole di interoperatività."

La mattinata si è conclusa con la presentazione di un progetto innovativo di video personalizzati,  e interattivi, in collaborazione con Doxee, per informare i cittadini sul rinnovo della CIE. E' una forma di comunicazione mirata, un modo nuovo di informare con risparmi consistenti per la Pubblica Amministrazione rispetto alla comunicazione istituzionale. Nel progetto è coinvolto anche il Centro Nazionale Trapianti poichè nel documento di identità è possibile esplicitare la propria volontà relativa alla donazione di organi e tessuti. Hanno illustrato il progetto Alessandro Francioni per ANUSCA, Claudio Bisi del Comune di Milano e Giampiero Michelangeli del Centro Nazionale Trapianti. Michelangeli ha sottolineato come la collaborazione tra enti locali e Centro Nazionale Trapianti sia avviata da tempo: gli operatori demografici e ANUSCA, come coordinatore primario hanno un ruolo fondamentale nell'ampliamento del registro dei donatori e la CIE è strumento perfetto per proseguire su questa strada.
Al termine il Presidente Gulllini e Michelangeli hanno siglato un accordo di collaborazione fra ANUSCA e Centro Nazionale Trapianti, a consacrazione di questa sinergia.