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Con circolari n. 5/2015 e n. 6/2015 la Direzione Centrale della Finanza Locale ha diramato le prime istruzioni ai fini della rendicontazione delle spese per l'attuazione delle elezioni 2015.

Ai sensi dell'articolo 17, comma 2, della legge 23 aprile 1976, n. 136, le spese
di organizzazione e di attuazione delle elezioni regionali, comunali e circoscrizionali, ricorda la direttiva ministeriale, sono a carico delle amministrazioni interessate.

In presenza di sole elezioni regionali, quindi, tutte le spese per l'organizzazione ed attuazione delle elezioni verteranno a carico delle regioni; in presenza, invece, di elezioni regionali abbinate con le elezioni comunali, le spese relative dovranno essere ripartite tra gli enti interessati, ai sensi dell'articolo 21 della legge 17 febbraio 1968, n. 108.

Qualora dovessero svolgersi solo le elezioni comunali le sole spese previste dall'articolo 17, comma 3, della legge 23 aprile 1976, n. 136, verteranno interamente a carico dello Stato (spese per la spedizione delle cartoline avviso agli elettori residenti all'estero).

Si evidenzia, inoltre, che le rendicontazioni delle spese sostenute, ai fini del rimborso statale, dovranno essere inviate alle Prefetture mediante trasmissione telematica con le modalitą previste nella circolare n. 4/2015 emessa dalla Direzione Centrale della Finanza Locale.
 
Iginio DEL VECCHIO - Esperto ANUSCA




 
 
 
 
 
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