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stato civile

Dal sito del quotidiano "Italia Oggi" si riporta l'articolo su:"
Divorzi davanti all'ufficiale di stato civile, tassi d'interesse elevati per chi non paga i debiti, conciliazione rafforzata con l'avvocato, estensione delle competenze del tribunale delle imprese a class action e concorrenza. Sono solo alcune delle novità della riforma della giustizia che il ministero guidato da Andrea Orlando intende mettere in campo nei prossimi mesi, dopo l'approvazione delle linee guida in consiglio dei ministri del 30 giugno scorso. I contenuti dei disegni di legge in preparazione sono illustrati nelle schede rese ieri disponibili dal dicastero di via Arenula.
Tribunale delle imprese. Si propone l'idea un rafforzamento e l'affidamento alla sua competenza di altre cause di particolare importanza per la competitività del sistema imprenditoriale italiano (concorrenza sleale, pubblicità ingannevole, azioni di classe a tutela dei consumatori).
Tribunale della famiglia. Saranno ampliate le attuali competenze attribuite ai tribunali per i minorenni, includendovi anche competenze oggi attribuite al tribunale ordinario (diritti delle persone, ed in particolare i minori, e diritti della famiglia, tra cui separazioni, divorzi e in genere contenzioso legato alla crisi delle relazioni familiari). Ci saranno dunque giudici specializzati nel diritto di famiglia e delle persone.
Conciliazione rafforzata. Si tratta di una procedura gestita dagli avvocati delle parti per il raggiungimento di un accordo prima che la lite venga portata davanti al giudice. L'accordo, si legge nelle schede, costituisce un titolo esecutivo in forza del quale è possibile aggredire i beni del debitore che rifiuti di pagare. Obiettivo dichiarato: ridurre il flusso delle cause in entrata dei tribunali e dei giudici di pace di circa 60 mila cause l'anno."

 
 
 
 
 
Valentini Alessio.