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Dal sito di "Italia Oggi" si riporta la news su:"
Rilascio passaporto più caro, ma non si pagherà più la tassa annuale. Il prelievo fiscale sul documento di viaggio sarà una tantum. Chi si reca in paesi extra-Ue non dovrà più apporre la marca da bollo da 40,29 euro ogni 12 mesi dalla data di emissione. È questo, in sintesi, l'effetto che produrrà l'emendamento al dl n. 66/2014 presentato da Giorgio Tonini (Pd) e approvato dalle commissioni bilancio e finanze del senato. Per il rilascio del passaporto ordinario sarà dovuto un contributo amministrativo di 73,5 euro, oltre al costo del libretto che sarà determinato con cadenza biennale dal Mef. Oggi per il passaporto a formato unificato di 48 pagine si pagano 42,5 euro, più una concessione governativa di 40,29 euro. Balzello, quest'ultimo, che si ripete ogni anno per l'intero periodo di validità del documento (solo in caso di utilizzo verso mete situate al di fuori dello spazio Ue). La modifica tributaria apportata al dl Irpef andrà perciò ad alleggerire il costo fiscale per i viaggiatori abituali. A chiarirlo è stato lo stesso Tonini su Twitter, dopo le polemiche nate in rete e riferite a un presunto aggravio tributario. «La tassa una tantum si allinea a quella degli altri paesi europei», spiega il senatore, «ma non si pagherà più il rinnovo annuale»."

 
 
 
 
 
Valentini Alessio.