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Non era certamente mia intenzione tornare ad affrontare il problema del nome Andrea attribuito a neonati di sesso femminile: tante volte se è parlato, vi sono stati interventi del Ministero dell'Interno, abbiamo esaminato sentenze particolarmente apprezzabili per le premesse, l'esposizione e la decisione finale, ci sono stati confronti su tanti quesiti e numerosi dibattiti con grande partecipazione dei presenti. Tuttavia quando, incuriosito da un articolo apparso sulla stampa, ho avuto modo di prendere visione del decreto del Tribunale di Catanzaro che viene riportato di seguito, non ho potuto fare a meno di apprezzare l'analisi fatta dai giudici di quel Tribunale in maniera così chiara e coerente ed approfondita da farla apparire come un piccolo "trattato" sul tema.
Infatti, dopo aver avere esposto la problematica sottoposta a giudizio, è stata attentamente esaminata la disciplina generale del nome nel nostro ordinamento, con particolare attenzione alla corrispondenza al sesso, entrando poi nell'analisi e nel dettaglio dell'attribuzione del nome Andrea al femminile così come previsto a seconda dei diversi Stati e, per l'Italia, facendo anche riferimento alle relazioni Istat sulla diffusione dei nomi maschili e femminili. Poi, è stata affrontata la diversità riferita al sesso del nome Andrea in Francia ed in Italia ed è stata analizzata dettagliatamente la tradizione italiana, fino ad arrivare alla rettificazione del nome del caso in esame, da parte del Tribunale: ma anche la decisione finale dimostra la grande attenzione e sensibilità dei giudici. Infatti, viene deciso di anteporre al nome Andrea quello di Giulia, così da identificare correttamente l'appartenenza al sesso femminile, ma viene dato un termine di 30 giorni ai genitori per poter scegliere un nome diverso da quello di Giulia da anteporre ad Andrea: in sostanza, viene ancora lasciato ampio margine di intervento ai genitori per rispettare, almeno fin dove possibile, la loro scelta, salvaguardando comunque i principi normativi sull'argomento.
Non capita facilmente di trovare provvedimenti che, come in questo caso, meritano attenta lettura.

RENZO CALVIGIONI - ESPERTO ANUSCA
 
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